Servono digitalizzazione e ridisegno dei processi e per il 72% dei clienti (fonte Capgemini) relazione e trasparenza restano fondamentali nella scelta dell’officina

Le tecnologie digitali stanno trasformando l’intera industria automotive, dalla produzione alla vendita all’assistenza, grazie a software dedicati per migliorare l’esperienza del cliente. Per adattarsi in modo più efficiente alle dinamiche di mercato in continua evoluzione, gli OEM hanno fatto della flessibilità la loro parola d’ordine.
LA DIGITALIZZAZIONE DEGLI OEM
Già a maggio 2024 Volvo Group e Daimler Truck hanno stretto un’altra joint-venture, paritetica, dedicata allo sviluppo di una piattaforma digitale comune per veicoli con l’obiettivo di realizzare uno standard industriale per definire un sistema operativo, comune alle due aziende, su cui i clienti potranno costruire livelli di software differenziati così da trasformare i veicoli in un dispositivo programmabile e consentire un rapido aggiornamento con una velocità e un’efficienza mai raggiunte prima.
Allo scorso Transpotec, Scania si è presentata con soluzioni multienergia, ecosostenibili e superdigitalizzate che spaziano dai servizi di manutenzione e riparazione alla connettività, dalla gamma e-mobility fino ai veicoli a combustione interna. L’azienda svedese ha implementato software intelligenti legati ai servizi di connettività e di sicurezza, potenziate da Scania Smart Dash, la nuova interfaccia digitale per il conducente che offre l’accesso a nuove soluzioni, migliorando concentrazione e produttività dell’autista.
Basata sul cloud Traton, la piattaforma Rio di MAN Truck & Bus racchiude un’ampia gamma di servizi digitali per l’intero comparto del trasporto e della logistica. Prevista di serie su ogni veicolo, quest’ultimo è in grado di connettersi e trasmettere dati rilevanti 24 ore su 24 alla piattaforma; in questo modo i gestori delle flotte possono monitorare ogni singolo automezzo, analizzare in modo approfondito sia la performance dei conducenti sia i dati del veicolo, elaborare e gestire i relativi ordini in modo più preciso ed efficiente così da ottimizzare l’utilizzo del veicolo stesso, riducendone usura e consumi.
INTEGRAZIONE E INTERCONNESSIONE PER I RIPARATORI AUTORIZZATI
Anche nel settore delle officine meccaniche la digitalizzazione non è più solo una tendenza, ma una necessità strategica per rimanere competitivi in un panorama in continua evoluzione. Sistemi integrati e interconnessi sono ormai necessari affinché i riparatori autorizzati possano comunicare in modo efficace e scambiare dati con le diverse piattaforme dei costruttori.
In questo scenario, uno degli impatti più significativi della digitalizzazione in officina riguarda proprio l’efficienza della sua gestione: software specifici consentono di gestire le prenotazioni, tenere traccia degli ordini dei ricambi, monitorare lo stato delle riparazioni in tempo reale ed estrarre dati per analizzare ed implementare azioni di marketing e comunicazione mirate.
Questo non solo semplifica il processo operativo, ma riduce anche il rischio di errori umani e ritardi nelle riparazioni. Interfacce intuitive, disponibilità continua, esecuzione in tempo reale, trattamento personalizzato, coerenza globale e zero errori: questo è il mondo a cui i clienti si sono sempre più abituati ed è in questo scenario che i riparatori devono imparare a muoversi. Ma in che modo? Molti costruttori di veicoli, per supportare la propria rete in questa transizione, hanno investito in formazione e programmi di tutorship per guidare i propri riparatori nella digitalizzazione dei processi in assistenza. Tutorship che accompagnano l’officina passo passo nelle diverse fasi del service, favorendo la capacità di anticipare i problemi o le esigenze per riuscire ad organizzare nel migliore dei modi il proprio lavoro, avendo sempre a cuore la soddisfazione del cliente.
In questo modo, la prenotazione dell’appuntamento passa dall’essere un’azione subita ed attesa dall’officina ad un’iniziativa proattiva, in cui il riparatore gestisce l’evento e guida il cliente; l’accettazione diventa dinamica ed un’opportunità per offrire altri servizi, non solo il momento di compilazione della scheda del veicolo, mentre la riconsegna del veicolo ed il controllo qualità dei lavori eseguiti riassumono un ruolo di primo piano, spesso dimenticati e tralasciati per mancanza di tempo.
RELAZIONE E TRASPARENZA, FONDAMENTALI PER I RIPARATORI INDIPENDENTI
Se questo è lo stato dell’arte, solo i riparatori delle reti autorizzate possono accedere ai vantaggi di una digitalizzazione? Un aspetto cruciale della digitalizzazione è il miglioramento della relazione con il cliente. Le aspettative dei consumatori si sono evolute richiedendo maggiore trasparenza, tempi di risposta più rapidi e un servizio personalizzato.
Questo è un elemento comune a tutti i riparatori, indipendenti e autorizzati: soddisfazione e fidelizzazione del cliente passano attraverso la trasparenza delle attività, la comunicazione tempestiva e puntuale, oggi migliorate grazie ai dispositivi digitali. Secondo uno studio condotto da Capgemini, infatti, il 72% dei clienti considera la trasparenza un pilastro fondamentale nella scelta dell’officina. Offrire la possibilità di monitorare l’avanzamento delle riparazioni attraverso una app dedicata o un portale online non solo migliora l’esperienza del cliente, ma rafforza anche la fiducia nel servizio.
Per soddisfare queste elevate aspettative dei clienti tutte le aziende devono accelerare la digitalizzazione dei loro processi aziendali, andando oltre la semplice automazione di un processo esistente. Oggi ci sono gli strumenti digitali che possono, certamente, migliorare la comunicazione: trasferire l’informazione in modo tempestivo al cliente su un eventuale ritardo o una nuova lavorazione non solo migliora la fiducia dell’utente nell’operato dell’officina, ma aumenta anche la percezione di professionalità dell’azienda.
La digitalizzazione dei processi di assistenza non si riferisce solo all’operatività volta alla soddisfazione del cliente finale ma anche alla connessione dei dati tra i membri del team, con lo scopo di migliorare l’efficienza e fornire dati in tempo reale per guidare il processo decisionale.
I vantaggi sono evidenti per tutte le parti coinvolte: quanto si riuscirebbe a recuperare in termini di ore lavorative, ad esempio, se già ogni tecnico avesse sul proprio dispositivo mobile assegnate le lavorazioni della giornata? Oppure, se grazie ad un’accettazione dinamica già tutti i reparti, dal magazzino all’officina, ricevessero l’informazione in tempo reale così da attivarsi ognuno per la propria area di competenza? Questi sono solo alcuni degli aspetti su cui la digitalizzazione comporta cambiamenti significativi.
I VANTAGGI DELLA DIGITALIZZAZIONE PER LE OFFICINE
La digitalizzazione offre una serie di vantaggi tangibili per un’officina di riparazione veicoli, che vanno oltre la semplice modernizzazione dei processi:
• migliora l’efficienza operativa, consentendo un flusso di lavoro più fluido e una gestione più efficiente delle risorse, incrementando la produttività e tempi di riparazione ridotti;
• migliora l’esperienza del cliente, permettendo una maggiore trasparenza delle operazioni ed una comunicazione tempestiva;
• agevola l’adattamento alle esigenze del mercato, fornendo alle officine la flessibilità necessaria per adattarsi rapidamente alle mutevoli condizioni, garantendo competitività;
• offre nuove opportunità di fatturato, poiché grazie agli strumenti digitali è possibile migliorare la fase di accettazione ed estrarre dati in modo da realizzare attività di marketing più mirate e cucite come un vestito sartoriale sulle specifiche esigenze del cliente.
di Vania Bruno
a cura di Redazione
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