L’edizione di Solutrans 2025 si terrà dal 18 al 22 novembre al Lione Eurexpo. Abbiamo intervistato in esclusiva Guillaume Schaeffer, il direttore della manifestazione.

Aspettando Solutrans 2025 organizzato dalla FFC, che già si preannuncia il più ambizioso di sempre con più spazio espositivo, grandi brand, focus su energie alternative, idrogeno, IA, cybersicurezza, supply chain, digitalizzazione, in anteprima Guillaume Schaeffer, Direttore della manifestazione, ce ne racconta le novità.
Guillaume Schaeffer, dopo il grande successo dell’edizione 2023 quali sono le principali innovazioni che caratterizzeranno Solutrans 2025?
“Solutrans 2025 segna una nuova tappa, sia per l’ampiezza che per i contenuti proposti. Abbiamo innanzitutto aumentato al massimo la superficie espositiva per accogliere nuovi costruttori e marchi come per esempio Hyundai, Kia, Volkswagen, Toyota e molti altri. Abbiamo inoltre ampliato la pista prove, introdotto un Villaggio dell’Idrogeno e rafforzato le dimostrazioni sulle nuove energie. Il programma delle conferenze è stato completamente ripensato per rispondere alle sfide attuali del settore: mix energetico, cybersicurezza, retrofit, IA e via dicendo. Inoltre, inaugureremo un negozio ufficiale, che porterà l’identità del Salone nella quotidianità dei visitatori”.
Qual è stata finora l’accoglienza da parte degli espositori e come prevede che evolverà il Salone di quest’anno in termini di spazi ed eventi?
“L’entusiasmo è notevole: oltre il 95% degli spazi è già stato prenotato a cinque mesi dall’apertura. Contiamo più di 1.100 espositori, con una forte dinamica internazionale. Per i visitatori, tutto è pensato per arricchirne l’esperienza: nuovi format per le conferenze in uno spazio agorà sulla Place des Lumières, e una serata speciale giovedì 20 novembre”.
Rispetto al 2023 l’IA ha avuto un grande sviluppo. Quali innovazioni vedremo al Salone in materia di telematica applicata a gestione flotte, manutenzione predittiva e diagnosi a distanza?
“L’intelligenza artificiale sarà protagonista del Salone, sia negli stand degli espositori che nelle conferenze. I visitatori potranno assistere a dimostrazioni concrete di sistemi di consegna intelligenti guidati dall’IA. La conferenza sulla cybersicurezza illustrerà anche come l’IA, unita all’IoT, contribuisca a proteggere i dati, ottimizzare le operazioni e prevenire i guasti”.
Che ruolo giocano oggi l’automazione e la digitalizzazione nella supply chain logistica secondo le prospettive di Solutrans 2025?
“Sono diventate indispensabili. La digitalizzazione migliora la tracciabilità, la pianificazione e riduce l’impronta di carbonio. La conferenza ‘Proteggere i nostri dati e le nostre flotte’ e i dibattiti sull’ottimizzazione dei flussi urbani ne sono esempi perfetti. L’automazione è ormai una leva strategica di competitività”.
Solutrans è sempre stato all’avanguardia nella decarbonizzazione del settore dei trasporti e nella transizione energetica. Cosa dobbiamo aspettarci in questo ambito nel 2025?
“Il tema del 2025, ‘Energia – Clima, ambiziosi insieme’, riflette pienamente questa filosofia. L’obiettivo è chiaro: passare dalle parole ai fatti. Daremo spazio a un ventaglio di soluzioni concrete: idrogeno, bioGNL, retrofit, veicoli elettrici, accompagnati da un ciclo di conferenze strutturato e dimostrazioni in condizioni reali”.
Qual è la visione strategica che emerge a Solutrans 2025 riguardo al Green Deal, alla mobilità elettrica e all’integrazione nelle infrastrutture intelligenti?
“Accompagniamo il settore verso una mobilità sostenibile e integrata. Ciò passa attraverso l’adattamento delle infrastrutture di ricarica e il rafforzamento dell’elettromobilità ma anche una migliore sinergia tra costruttori, fornitori e operatori pubblici”.
L’idrogeno sarà fortemente presente?
“Più che mai l’idrogeno sarà al centro di questa edizione. In collaborazione con France Hydrogène e Hydrogenium abbiamo creato il Villaggio Idrogeno, situato nel Padiglione 3. Questo nuovo spazio permetterà a espositori, costruttori, fornitori e sviluppatori di presentare le loro innovazioni e soluzioni legate all’idrogeno. Questo tema sarà ovviamente presente anche in molte conferenze”.
Quali sono i temi principali che guideranno gli eventi di Solutrans e quelli paralleli, e qual è il filo conduttore che unisce espositori e contenuti?
“Il filo conduttore è, come detto, ‘Energia – Clima, ambiziosi insieme’, ma anche i 180 anni della FFC (Fédération Française de Carrosserie), che scandiranno tutti i momenti clou: gli I-nnovation Awards, la cena di gala, una mostra storica, la serata del giovedì. Le conferenze tratteranno temi come la transizione energetica, la logistica urbana, l’economia circolare, l’IA e la cybersicurezza”.
Come sta evolvendo il rapporto tra i costruttori di veicoli industriali e i fornitori di soluzioni digitali e IoT?
“Stiamo assistendo a una rapida convergenza. Il veicolo industriale non è più solo un prodotto, ma una soluzione connessa. I fornitori, le start-up e gli allestitori collaborano sempre più strettamente con i costruttori per offrire servizi ad alto valore aggiunto, spesso su misura”.
Quali mercati esteri saranno più rappresentati?
“Registriamo una forte presenza da Germania, Italia e Regno Unito, ma anche una crescente partecipazione di espositori asiatici, in particolare cinesi. Ciò riflette la realtà di un mercato globalizzato in trasformazione”.
Che spazio occuperanno le soluzioni per l’ultimo miglio urbano come furgoni elettrici compatti, cargo bike o robot per le consegne?
“Saranno al centro dell’offerta, con una zona cargo bike e una pista prove dedicata. Elettrificazione, logistica urbana decarbonizzata, hub di prossimità: queste le soluzioni concrete presentate. Innovazioni che rispondono all’evoluzione delle zone a basse emissioni e alla crescita dell’e-commerce”.
Quali sono oggi le richieste degli operatori del trasporto merci in termini di innovazione e, guardando al futuro, quale sarà secondo lei il grande salto tecnologico che rivoluzionerà il settore nei prossimi cinque anni?
“Si richiedono soluzioni semplici, efficaci e adattabili alle loro esigenze. La sfida è combinare performance economica, conformità normativa e sostenibilità. Il prossimo grande salto? Probabilmente l’industrializzazione delle flotte a idrogeno e l’uso massiccio dei dati per gestire in tempo reale l’intera catena logistica”.
Carrozzieri e costruttori hanno sempre avuto un ruolo importante, a Solutrans. Sarà così anche nel 2025?
“Assolutamente sì. Una conferenza FFC sarà dedicata a “Le sfide della regolamentazione europea per la carrozzeria industriale” per analizzare normative come VECTO o GSR II. I carrozzieri hanno un ruolo strategico di adattamento, innovazione e agilità. Sono i primi a tradurre le trasformazioni tecnologiche in soluzioni concrete. E i costruttori saranno ancora più numerosi quest’anno, in particolare per i veicoli commerciali leggeri”.
Direttore Schaeffer, in chiusura, per quale motivo non si può mancare di partecipare a Solutrans 2025?
“Perché è qui che si disegna il futuro della mobilità industriale e urbana. È un luogo di innovazione, di business ma anche di scambio umano. Nel 2025 Solutrans avrà una dimensione unica con i 180 anni della FFC, un programma ambizioso e un’apertura internazionale senza precedenti”.
Appuntamento quindi dal 18 al 22 novembre a Lione Eurexpo!


a cura di Francesco Oriolo
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