AUTOCLIMA: obiettivo Turchia

Autoclima apre in Turchia, ridisegna i gruppi a tetto e elettrifica la linea RT in attesa di Busworld e Agritechnica

Tradizionalmente in estate le attività subiscono un certo rallentamento, in Autoclima IndelB, invece, la bella stagione da poco archiviata è stata foriera di importanti novità: dall’apertura di una nuova società in Turchia, al facelifting di tutti i gruppi a tetto per il mondo autobus, al nuovo catalogo impianti su web, alle fiere in preparazione per l’autunno. Di questa “rovente” estate, abbiamo parlato con Giorgio Moffa, ceo dell’azienda di Cambiano (TO).

AUTOCLIMA IN TURCHIA

“La novità principale degli ultimi mesi è stata sicuramente la costituzione di una nuova società in Turchia, perfezionata lo scorso 30 luglio, con sede a Bursa.” – spiega Moffa – “Il capitale sociale della nuova entità, pari a 112.182,85 euro, è stato sottoscritto per il 60% da Autoclima e per il restante 40% da un partner locale. Il consiglio di amministrazione sarà composto da tre membri: due in rappresentanza di Autoclima e uno indicato dal partner turco. La nuova società si chiama INDEL B ISITMA VE SOĞUTMA SİSTEMLERİ LIMITED ŞİRKETİ. La denominazione deriva dalla normativa locale, che vieta l’uso del nome ‘Turchia’ nella ragione sociale, pur consentendolo a livello commerciale. Questa nuova società sarà attiva nella distribuzione dei prodotti del Gruppo Indel B”. Alla domanda se si tratti quindi di una struttura essenzialmente commerciale, Moffa risponde con una visione più ampia: “Il nuovo veicolo societario opererà inizialmente nel mercato turco, ma con chiare prospettive di espansione verso altri Paesi dell’area. È un’azienda che nasce con un duplice obiettivo. Da un lato certamente commerciale, perché distribuirà i prodotti Autoclima e Indel B sia in Turchia che nei Paesi limitrofi. Dall’altro, intende fungere anche da ‘antenna’ sul territorio, capace di intercettare opportunità, e, se necessario, operare anche come buyer locale per alcuni componenti o prodotti”.

TURCHIA UGUALE EUROPA

Le motivazioni alla base di questa scelta strategica sono numerose. “La Turchia è un mercato molto interessante”, prosegue Moffa. “È una realtà industrialmente vivace, con una forte presenza di costruttori di minibus, ambulanze e veicoli speciali: settori in cui Autoclima esprime al meglio il proprio know-how. Inoltre, è un mercato che ha raggiunto un livello di maturità comparabile a quello dei Paesi dell’Europa occidentale. Occorre sfatare il luogo comune secondo cui la Turchia accetterebbe prodotti meno performanti: oggi il mercato locale richiede prodotti di livello europeo, sia in termini di affidabilità che di servizio. Questo è dovuto anche al fatto che una larga parte della produzione turca è destinata all’export europeo. I costruttori locali, consapevoli di ciò, preferiscono installare componenti di qualità europea, anche se più costosi, perché offrono un miglior rapporto qualità-prezzo”. Prima di lanciare il progetto turco, Autoclima ha svolto analisi approfondite: “Tutti gli studi che abbiamo condotto – analisi di mercato, interviste con costruttori e partner – confermavano che la presenza fisica in loco di un’azienda come Autoclima sarebbe stata ben accolta. La reputazione del marchio, unita alla capacità di presidiare direttamente il territorio, ha rappresentato un forte valore aggiunto”.

NON SOLO DISTRIBUZIONE

Ma la visione dell’azienda non si ferma alla sola distribuzione. “Dopo una prima fase di assestamento,” continua Moffa, “prevediamo un secondo step orientato alla localizzazione di alcune produzioni. L’idea è quella di inviare dall’Italia dei CKD (Completely Knocked Down), kit di parti smontate, alleggeriti, che potranno essere assemblati localmente in prodotti finiti.

Stiamo già avviando alcune collaborazioni con aziende turche ben strutturate, ad esempio per la fornitura di lamierati destinati al mercato europeo. Queste imprese operano con standard qualitativi elevati e a condizioni economiche ancora favorevoli”. In sintesi, Autoclima Indel B Turchia nasce per essere una struttura versatile, con un ruolo chiave tanto nel servire il mercato locale con prodotti di qualità europea, quanto nel fornire all’Europa soluzioni realizzate in Turchia con lo stesso livello qualitativo.

NUOVO DESIGN PER I GRUPPI A TETTO ED ELETTRIFICAZIONE DELLA LINEA RT

Passando al prodotto, vanno evidenziate significative novità nella gamma. “Abbiamo completamente ridisegnato i gruppi a tetto destinati ai minibus,” spiega Moffa. “L’intervento ha avuto una doppia finalità: estetica e funzionale. Da un lato, volevamo dare un aspetto più attuale ai nostri prodotti, in linea con le nuove tendenze del design industriale. I minibus sono spesso utilizzati per servizi di rappresentanza o trasporto di immagine, dove anche l’estetica ha un peso importante. Dall’altro lato, abbiamo rivisto l’aerodinamica dell’elemento, ottimizzando il flusso d’aria e migliorando le performance generali del veicolo”. Parallelamente, Autoclima ha lavorato sull’elettrificazione della gamma RT. “Abbiamo elettrificato l’intera linea RT”, prosegue il ceo. “Il progetto è stato portato avanti mantenendo il layout esterno inalterato, ma intervenendo a livello tecnico sul posizionamento del compressore, che è stato collocato in prossimità delle batterie. Questo ci ha permesso di ridurre la lunghezza dei cavi ad alta tensione, migliorando l’efficienza dell’impianto e minimizzando i rischi connessi al loro utilizzo”. Un nuovo layout che consente una ripartizione del peso del 50% sul tetto e del rimante 50% sulla parte inferiore del veicolo, con evidenti benefici sul baricentro e quindi sulla stabilità generale. “Alcuni veicoli presenti alla prossima edizione del Busworld saranno equipaggiati con questa soluzione,” aggiunge Moffa. “Questo approccio semplifica anche il lavoro degli allestitori, che possono contare su un prodotto unico e modulabile, riducendo tempi e complessità.” Nel panorama dei sistemi di climatizzazione per veicoli speciali, la serie RT si conferma come una delle più complete e affidabili sul mercato. “È una gamma che possiamo definire senza esitazione la più articolata e versatile oggi disponibile,” afferma Moffa con orgoglio.

NUOVO CATALOGO IMPIANTI E FIERE D’AUTUNNO

Infine, un’altra importante novità è rappresentata dal nuovo catalogo impianti, disponibile online dal maggio scorso. “Abbiamo puntato molto sull’esperienza utente”, spiega Moffa. “Il nuovo portale è stato progettato per essere intuitivo e facile da navigare. L’utente può cercare il prodotto desiderato in pochi passaggi e accedere rapidamente a tutte le schede tecniche, documenti di installazione e informazioni necessarie”. Con l’avvicinarsi dell’autunno, Autoclima guarda ora ai prossimi appuntamenti fieristici, primo tra tutti il Busworld dal 4 al 9 ottobre a Bruxelles e a novembre Agritecnica ad Hannover, con una gamma prodotto rinnovata, tecnologie all’avanguardia e una presenza internazionale in espansione. In proposito Moffa è convinto che “Pur rappresentando un investimento importante, le fiere restano l’unico momento in cui si possono vedere fisicamente clienti, presentare nuove proposte, cogliere tendenze e osservare da vicino la concorrenza. Gli strumenti digitali aiutano, ma non sostituiscono il contatto diretto”. Fiere internazionali ancora più importanti alla luce della strategia di integrazione tra filiali: “Tutte le società del Gruppo operano ormai sotto il marchio Indel B” – spiega Moffa – “E tutte trattano l’intera gamma di prodotti. L’unificazione del brand permette una comunicazione più coerente e un’identità più solida sul mercato globale. È un passaggio importante, che rappresenta al meglio la gamma di prodotti e servizi che il gruppo offre e conferma affidabilità e continuità nei confronti dei nostri clienti”.

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a cura di Francesco Oriolo