Sostenibilità ed economia circolare ma anche crisi, rischi e conflitti geopolitici al centro di incontri, confronti e interventi al più alto livello professionale

Ha avuto luogo a Verona la IX edizione della Conferenza Europea del Council of Supply Chain Management Professionals (CSCMP), alla quale hanno partecipato più di 450 tra professionisti, manager, imprenditori, accademici, policy maker e operatori del settore provenienti da tutto il mondo, 14 key note speaker internazionali, oltre a 90 accademici che hanno dato vita, in contemporanea, al XX European Research Seminar. Nel corso dei lavori, sono stati presentati casi di studio relativi a sessanta imprese e organizzazioni italiane e internazionali.
I lavori della IX European CSCMP Conference di Verona sono stati aperti dal viceministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Edoardo Rixi, che è entrato nel merito delle tematiche sul tappeto: “In questa fase storica, ha spiegato, la logistica ha una importanza cruciale per l’economia: di fronte ai cambiamenti in atto, alle nuove problematiche, alle sfide da affrontare e alle opportunità da cogliere, il ruolo del Governo è quello di creare le condizioni più favorevoli dal punto di vista del quadro normativo, soprattutto per lo sviluppo dell’intermodalità e della cooperazione internazionale, con attenzione particolare a ciò che riguarda il bacino del Mediterraneo, ma anche pensando alle rotte dell’Estremo Oriente, fino all’India e a Singapore. Nella stessa prospettiva, sono fondamentali anche la realizzazione di infrastrutture stradali quali i tunnel di Tenda e del Brennero e il completamento della Torino-Lione”.
Mark Baxa, presidente mondiale del CSCMP, ha poi sottolineato come a Verona siano convenuti alcuni tra i più importanti key note speaker ed esperti a livello internazionale: “Nel mondo del supply chain management è importante lavorare insieme, collaborare, aiutarsi. E anche se la tecnologia sta assumendo un ruolo di rilievo sempre maggiore, resta determinante lo spirito di collaborazione tra i professionisti e gli operatori che gestiscono i diversi segmenti della filiera. Inoltre, abbiamo bisogno di nuovi modelli di pensiero per rispondere a una supply chain globale sempre più complessa e instabile.
Giuseppe Boschi, presidente onorario della Italy Roundtable del CSCMP, ha a sua volta messo in luce come al supply chain manager si richiedano non solo esperienza e competenza professionale ma anche importanti qualità di natura personale: “Il logistico deve essere appassionato del suo mestiere e, soprattutto, curioso, aperto alle novità, pronto a imparare dall’esperienza sia maturata direttamente sia da quella dei colleghi”.
Infine, Ivan Russo, full professor of Business Logistics & Supply Chain Management alla Università di Verona, ha evidenziato la ricchezza del dibattito espresso dalla Conferenza, sia sotto il profilo scientifico sia dal punto di vista dei progetti presentati.
La Conferenza di Verona ha rappresentato quindi uno dei principali appuntamenti professionali dell’anno per il mondo della supply chain e della gestione logistica, offrendo una opportunità unica per discutere al massimo livello delle principali sfide globali del settore: dalla crescente pressione verso la sostenibilità economica e ambientale all’adozione dell’intelligenza artificiale, fino al ruolo dei dati nell’ottimizzazione dei flussi e dei processi.
“Come Italy Roundtable, ha commentato Igino Colella, presidente della sezione italiana del CSCMP, siamo orgogliosi di avere avuto l’opportunità di organizzare un evento così prestigioso, che ha offerto ai partecipanti un’esperienza veramente importante e utile, grazie a un’agenda molto ricca e articolata. Dagli interventi dei key note speakers e dalle tavole rotonde, alle quali hanno partecipato i più autorevoli professionisti internazionali del supply chain management, sono giunte risposte e indicazioni di grande rilievo per tutto il mondo della logistica. Una ricchezza che i partecipanti porteranno con sé e che condivideranno con i rispettivi colleghi e interlocutori professionali”.
L’organizzazione della IX European Conference CSCMP è stata resa possibile dal supporto degli sponsor: CEVA Logistics, CMA-CGM, Genpact, TESISQUARE, ToolsGroup (PLATINUM), Big Mile, Blume, Celonis (GOLD); Add Value, Creactives, Inverto, KFI, Knapp, SAP, Widem Logistics, Zero Error (SILVER); Circle Group, Dachser (BRONZE). L’evento è stato patrocinato da SIMA – Società Italiana di Management, dal Comune di Verona e dalla Regione Veneto e organizzato in partnership con ASSORAM, FERCARGO, GS1 Italy.
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Fondato nel 1963, il Council of Supply Chain Management Professionals è una delle principali associazioni internazionali del settore della logistica e del supply chain management. Conta oltre 9000 soci individuali e 80 Roundtable (sezioni locali) in tutto il mondo. La sua mission è sintetizzata nelle parole: “connettere, sviluppare, formare”. La Italy Roundtable è attiva dal 2015, con sede a Milano
a cura di Redazione
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