Controlli trasporto merci pericolose: non in regola metà dei Tir fermati in Veneto

Gli agenti del Compartimento polizia stradale del Veneto, nell’ambito dell’ultima attività di controllo lungo le autostrade, hanno contestato 38 violazioni ai conducenti di veicoli…

Gli agenti del Compartimento polizia stradale del Veneto, nell’ambito dell’ultima attività di controllo lungo le autostrade, hanno contestato 38 violazioni ai conducenti di veicoli commerciali adibiti al trasporto di merci considerate a rischio.

Obiettivo delle verifiche erano sia il rispetto della normativa A.D.R. (European Agreement concerning the international carriage of Dangerouse good by Road) che regola gli spostamenti di carburanti e sostanze chimiche su strada, sia il controllo delle condizioni psicofisiche degli autisti.

Di diciotto veicoli fermati otto presentavano targa straniera (sei europea e due extracomunitaria). Di questi la metà non è risultato in regola, spesso anche per diversi motivi dal momento che le contravvenzioni sono state trentotto. . La maggior parte delle contravvenzioni ha riguardato le cisterne per il trasporto del carburante, ma anche la mancanza delle corrette indicazioni sul carico e sul corretto fissaggio a bordo.

Gli agenti si sono concentrati su diversi tipi di irregolarità molto frequenti: l’imballaggio dei materiali, il modo in cui il carico viene fissato a bordo, la presenza dei corretti contrassegni e il rispetto delle quantità di merce trasportata.

Gli agenti si sono concentrati su diversi tipi di irregolarità molto frequenti: l’imballaggio dei materiali, il modo in cui il carico viene fissato a bordo, la presenza dei corretti contrassegni e il rispetto delle quantità di merce trasportata.

Registrati anche fermi amministrativi di tre camion, sospensione di una patente e ritiro di un certificato di qualificazione del conducente, risultato scaduto. È stato inoltre scoperto un trasporto abusivo di gasolio a bordo di un tir diretto in Slovenia.

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a cura di Redazione