E’ TEMPO DI NEXT GENERATION MOBILITY 2023

Il presente e il futuro della mobilità delle merci e delle persone a Torino il 13 e 14 giugno al Centro Congressi dell’Unione Industriali…

Il presente e il futuro della mobilità delle merci e delle persone a Torino il 13 e 14 giugno al Centro Congressi dell’Unione Industriali di Torino e via streaming. LOGISTICA & Trasporti media partner della kermesse giunta alla sua 3^ edizione

The Green Challenge, questo il titolo scelto dagli organizzatori per la 3^ edizione di Next Generation Mobility, che si terrà a nuovamente a Tori, la prossima settimana, il 13 e 14 giugno, a Torino, in presenza, nelle sale del Centro Congressi dell’Unione Industriali di Torino, o in live streaming sulle piattaforme social di Next Generation Mobility o sul sito della manifestazione: ngmobility.it.

Non cambia il format che ha decretato il successo delle precedenti edizioni di questa manifestazione, patrocinata dal Comune di Torino, dalla Città Metropolitana di Torino e dalla Regione Piemonte, che consiste in due giornate di conferenze e incontri in cui aziende, start up, università e istituzioni avranno l’occasione di confrontarsi su innovazione, sulle opportunità di business, su compliance e riforme del settore.

Il titolo The Green Challenge vuole ribadire il ruolo strategico e nodale che la mobilità rappresenta per il raggiungimento degli obiettivi dettati dall’Agenda 2030 delle Nazioni Unite. – hanno dichiarato Clickutility Team e Studio Comelli, organizzatori dell’evento – Le strade per perseguire l’obiettivo di sostenibilità sono diverse e vanno dalla decarbonizzazione alla sharing mobility, dalla MaaS alla mobilità leggera e individuale, dalla progettazione di prodotti e servizi alla guida connessa: tematiche complesse che hanno in comune l’applicazione dell’innovazione tecnologica e precise scelte di governance a tutti i livelli, dalle politiche europee a quelle locali”.

Nell’ambito del nutrito programma di Next Generation Mobility, spiccano due importanti appuntamenti: la IV Conferenza Nazionale sull’Urban Air Mobility e Advanced Air Mobility e la I Conferenza Nazionale sull’idrogeno e gli e-fuels, a cui sarà dedicata l’intera mattinata del 14 giugno, che sarà moderata da LOGISTICA&Trasporti, media partner dell’iniziativa.

Tutta la manifestazione torinese sarà incentrata sulle sfide che deve affrontare la mobilità in questa complessa fase storica, tra impegno alla decarbonizzazione del trasporto e aumento dei costi dell’energia.

A questo proposito è noto il rilievo che la MaaS, Mobility as a Service, sta assumendo quale cornice per la mobilità individuale e collettiva della prossima generazione, con un occhio all’intelligenza artificiale e alla transizione verso la mobilità decarbonizzata e “La transizione verso città più vivibili passa anche attraverso lo sviluppo e la promozione di una mobilità integrata, innovativa e sostenibile”, spiega l’Assessora alla Mobilità del Comune di Torino, Chiara Foglietta.

In quest’ottica di ricerca di una maggiore sostenibilità, si colloca l’argomento dell’ultimo miglio e della logistica sostenibile per i servizi al cittadino. Il trasporto e la mobilità, infatti, non sono solo delle persone. Le merci fino a qualche tempo fa andavano da A (fabbrica) a B (punto vendita). Oggi i percorsi sono molto più complessi, specie se si tiene conto delle catene di approvvigionamento. Il Delivery as a Service è un “prodotto” complesso che deve tenere conto delle esigenze del luogo di consegna (per esempio, i centri urbani), della disponibilità delle reti di trasporto, ma anche delle nuove richieste di circolarità.

E sempre in tema di decarbonizzazione, la mobilità può essere “verde” non solo se si adotta una modalità di propulsione a basso impatto ecologico o se si utilizzano mezzi in sharing, ma a partire della progettazione e produzione dei veicoli: dal design alla scelta dei materiali, dal disassemblaggio, al riciclo dei materiali fino alla disponibilità dei pezzi di ricambio per procrastinare il fine vita, ciò che può essere definito come economia circolare della mobilità.

Tra gli altri temi che caratterizzeranno Next Generation Mobility, anche la guida autonoma e connessa, per migliorare la qualità della guida, la sicurezza stradale e il monitoraggio del territorio.

Passando però dalle parole e dalle dichiarazioni di principio ai fatti, anche a seguito dei deludenti dati delle vendite di automobile pure-electric degli ultimi mesi, un fenomeno globale ma soprattutto rilevante in Italia, è ripartito il dibattito sulle cause della lentezza nella diffusione degli EV. In primo piano c’è come sempre l’insufficienza dell’infrastruttura di ricarica pubblica e la scarsa diffusione di quella domestica e aziendale.

Argomenti quelli della mobilità elettrica e delle infrastrutture di ricarica per un approccio integrato all’elettrificazione che saranno oggetto di analisi e discussione in un apposito momento di Next Generation Mobility, così come ci si chiederà quali siano le risorse, i finanziamenti e gli incentivi per la mobilità sostenibile, provenienti dalle istituzioni per le aziende e i cittadini.

Va infatti ricordato che la creazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza e la sua integrazione con il Piano nazionale per gli investimenti complementari mette a disposizione della mobilità una grande quantità di risorse.

Si tratta di un’occasione importante per portare a termine progetti in diversi settori, dal potenziamento del trasporto pubblico, alle infrastrutture, alla transizione energetica.

Infine e non in ordine di importanza, le potenzialità dell’idrogeno, l’evoluzione della filiera di produzione, la creazione di una rete infrastrutturale per il trasporto e la distribuzione, saranno i temi al centro di questa prima edizione della Conferenza Nazionale sull’Idrogeno e gli eFuels. L’UE con la European Sustainable and Smart Mobility Strategy, firmata a dicembre 2020, punta alla decarbonizzazione dell’intero settore.

Maggiori informazioni sull’evento sul sito: www.ngmobility.it

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a cura di Francesco Oriolo